venerdì 27 novembre 2020

Il concetto di poíesis. L'esempio del Trionfo della Morte di Palermo



"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Sessione





 (A causa della pandemia dovuta al virus COVID-19 la presente sessione si tiene on line)  

Il concetto di poíesis.
L'esempio del Trionfo della Morte di Palermo

La relazione intende prendere in considerazione il grande ed enigmatico affresco denominato Trionfo della Morte di Palazzo Abatellis (Palermo). Due sono, in senso lato, le finalità dell’incontro. Per un verso, secondo una concezione mutuata in particolare da una certa lettura estetica heideggeriana, l’intenzione è quella di porre in luce il significato precipuo di “arte” quale “produzione” o “creazione”. Per un altro verso, addentrandosi nel cuore della narrazione del Trionfo della Morte si vuole offrire una singolare interpretazione dell’opera in questione, contribuendo a sviluppare una proposta critica che, attraverso l’argomento della mortalità, tenga in forte considerazione il carattere radicalmente permeabile della natura umana. Così, l’osservazione e la conseguente esplorazione dell’affresco risultano importanti per ripensare la relazione originaria dell’uomo con se stesso e sviluppare una riflessione antropologica mediante la quale va rivelandosi segnatamente la tensione costante tra la vita e la morte, l’essere e il non essere. In questa drammatica tensione, l’opera d’arte acquisisce un significato solenne e si fa poíesis, espressione autentica di un’originale storia problematica, in fondo mai penetrabile del tutto, che non smette di attrarre ed interrogare, lasciandosi decisamente questionare.


Conferenza di Danilo Serra


Collegarsi al seguente link e accedere a Skype per partecipare alla videoconferenza (in forma di chat di gruppo): https://join.skype.com/flfbG3PehYIN

Domenica 6 dicembre, ore 18
(durata prevista, 1 ora ca., sono accettati anche collegamenti in ritardo)

P.s. La successiva sessione del centro culturale indipendente "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo domenica 31 gennaio '21 alle ore 18 su una nuova chat di gruppo su Skype che verrà indicata nel primo aggiornamento del 2021 del presente sito.

mercoledì 11 novembre 2020

Frammenti come Muse: l'essenza della filosofia non è nulla di filosofico


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (A causa della pandemia dovuta al virus COVID-19 la presente sessione si tiene on line)  

Frammenti come Muse:
l'essenza della filosofia non è nulla di filosofico

Frammenti come Muse è una serie di conferenze, indipendenti le une dalle altre, dove il contatto con le opere altrui non avviene tramite studio ma tramite estasi.
Frammenti che ci parlano e che come Muse ispirano un'intera vita.


Di seguito, il Frammento come Musa di questa conferenza.

La tecnica non si identifica con l'essenza della tecnica (...) Allo stesso modo, anche l'essenza della tecnica non è affatto qualcosa di tecnico (...) La tecnica, dunque, non è semplicemente un mezzo. La tecnica è un modo del disvelamento.
 – M. Heidegger, La questione della tecnica


Martin Heidegger, La questione della tecnica (contiene anche Scienza e meditazione, entrambi nella traduzione di Gianni Vattimo), con un saggio di Federico Sollazzo, Heidegger e la tecnica. Una introduzione, coll. di Filosofia meme, goWare, Firenze 2017.

Conferenza di Federico Sollazzo

Collegarsi al seguente link e accedere a Skype per partecipare alla videoconferenza (in forma di chat di gruppo): https://join.skype.com/flfbG3PehYIN

Domenica 15 novembre, ore 18
(durata prevista, 1 ora ca., sono accettati anche collegamenti in ritardo)

 Per un approfondimento:
La questione della tecnica (nuova edizione goWare)

P.s. La successiva sessione del centro culturale indipendente "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo domenica 6 novembre '20 alle ore 18 sulla medesima chat di gruppo su Skype.

mercoledì 4 novembre 2020

Frammenti come Muse: il mito per l'estasi


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (A causa della pandemia dovuta al virus COVID-19 la presente sessione si tiene on line)  

Frammenti come Muse: 
il mito per l'estasi

 Frammenti come Muse è una serie di conferenze, indipendenti le une dalle altre, dove il contatto con le opere altrui non avviene tramite studio ma tramite estasi.
Frammenti che ci parlano e che come Muse ispirano un'intera vita.


Di seguito, i Frammenti come Muse di questa conferenza.

L'invasamento e la mania che proviene dalle Muse, che, impossessatesi di un'anima tenera e pura (...) la trae fuori da sé nell'ispirazione (...) in canti e in altre poesie, e, rendendo onore ad innumerevoli opere degli antichi, istruisce i posteri.
– Platone, Fedro


(Essere posseduti dagli dèi è una condizione che) Il poeta condivide con altri ispirati: i profeti, le baccanti e le pitonesse.
– P. Somville, Poetica

Conferenza di Federico Sollazzo

Collegarsi al seguente link e accedere a Skype per partecipare alla videoconferenza (in forma di chat di gruppo): https://join.skype.com/flfbG3PehYIN

Domenica 8 novembre, ore 18
(durata prevista, 1 ora ca., sono accettati anche collegamenti in ritardo)

 Per un approfondimento sulla visione di "Krinò":
"Krinò" e l'altrove (articolo) 

P.s. La successiva sessione del centro culturale indipendente "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo domenica 15 novembre '20 alle ore 18 sulla medesima chat di gruppo su Skype.

martedì 20 ottobre 2020

Frammenti come Muse: Nietzsche, "Il viandante e la sua ombra"


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (A causa della pandemia dovuta al virus COVID-19 la presente sessione si tiene on line)  

Frammenti come Muse: 
Nietzsche, Il viandante e la sua ombra

 Frammenti come Muse è una serie di conferenze, indipendenti le une dalle altre, dove il contatto con le opere altrui non avviene tramite studio ma tramite estasi.
Frammenti che ci parlano e che come Muse ispirano un'intera vita.


Di seguito, il Frammento come Musa di questa conferenza.

Il mio modo di riportare le cose della storia consiste propriamente
nel raccontare "esperienze" personali, prendendo a spunto epoche e uomini del passato. Non è qualcosa di organico – solo cose singole mi si sono chiarite, altre no. I nostri storici della letteratura sono noiosi, perché si impongono di parlare e di giudicare di tutto, anche dove non hanno "vissuto".
– F. Nietzsche, Il viandante e la sua ombra

Conferenza di Federico Sollazzo

Collegarsi al seguente link e accedere a Skype per partecipare alla videoconferenza (in forma di chat di gruppo): https://join.skype.com/flfbG3PehYIN

Domenica 25 ottobre, ore 18
(durata prevista, 1 ora ca., sono accettati anche collegamenti in ritardo)

 Per un approfondimento sulla visione di "Krinò":
"Krinò" e l'altrove (articolo) 

P.s. La successiva sessione del centro culturale indipendente "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo domenica 8 novembre '20 alle ore 18 sulla medesima chat di gruppo su Skype.

mercoledì 7 ottobre 2020

Frammenti come Muse: Heidegger e Wittgenstein


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (A causa della pandemia dovuta al virus COVID-19 la presente sessione si tiene on line)  

Frammenti come Muse: 
Heidegger e Wittgenstein

 Frammenti come Muse è una serie di conferenze, indipendenti le une dalle altre, dove il contatto con le opere altrui non avviene tramite studio ma tramite estasi.
Frammenti che ci parlano e che come Muse ispirano un'intera vita.

Di seguito, i Frammenti come Muse di questa conferenza.

Vi sono problemi ai quali non mi accosto mai, che non si trovano
nella mia linea o nel mio mondo. Problemi dell’universo di pensiero occidentale […]. E forse sono problemi perduti per la filosofia occidentale, cioè non vi sarà più nessuno che sentirà e quindi potrà descrivere il procedere di questa civiltà come un’epopea. […] Si potrebbe dire che la cultura del progresso deve avere il suo poeta epico in anticipo. Così come si può solo prevedere la propria morte e descriverla contemplandola in anticipo […]. E per questo non vi è affatto da meravigliarsi se l’epopea è scritta nell’oscuro linguaggio del presagio ed è comprensibile a pochissimi.
– L. Wittgenstein, Pensieri diversi

Nell’altro inizio invece l’ente è al fine di reggere la radura in cui viene a stare, la quale è essenzialmente in quanto radura del velarsi, cioè dell’Essere in quanto evento.
– M. Heidegger, Contributi alla filosofia. Sull'evento

Conferenza: Federico Sollazzo

Collegarsi al seguente link e accedere a Skype per partecipare alla videoconferenza (in forma di chat di gruppo): https://join.skype.com/flfbG3PehYIN

Domenica 11 ottobre, ore 18
(durata prevista, 1 ora ca., sono accettati anche collegamenti in ritardo)

 Per un approfondimento sulla visione di "Krinò":
"Krinò" e l'altrove (articolo) 

P.s. La successiva sessione del centro culturale indipendente "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo domenica 25 ottobre '20 alle ore 18 sulla medesima chat di gruppo su Skype.

mercoledì 23 settembre 2020

La prospettiva di "Krinò"


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (A causa della pandemia dovuta al virus COVID-19 la presente sessione si tiene on line)  

La prospettiva di "Krinò"
 
"Krinò"



Presentazione dei lineamenti concettuali del centro culturale indipendente "Krinò" Workshop of Thinking

Presentazione: Federico Sollazzo

Collegarsi al seguente link e accedere a Skype per partecipare alla video sessione (in forma di chat di gruppo): https://join.skype.com/flfbG3PehYIN

Martedì 29 settembre, ore 18
(durata prevista, 1 ora ca., sono accettati anche collegamenti in ritardo)
 
Per una panoramica ed un approfondimento dei temi della presente sessione:

P.s. La successiva sessione del centro culturale indipendente "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo domenica 11 ottobre '20 alle ore 18 sulla medesima chat di gruppo su Skype.

domenica 24 maggio 2020

The contribution of Critical Theory in understanding society


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (Due to the ongoing health emergency 
this session is held online)  

The contribution of Critical Theory in understanding society 


«Polis. Journal of Political Science», "The contribution of Critical Theory in understanding society", Federico Sollazzo (ed.), n. 4, 2016.

Federico Sollazzo reads selected excerpts from his essay published in the above mentioned journal issue and titled: "The Marcusean inheritance as a possibility not yet realized: From a pre- to a post-technlogical culture and society"

Facebook page of CriticaMente

Live streaming, Thursday, May 28th, 7 p.m.

Abstract of the Editorial
by Federico Sollazzo
Is Critical Theory a part of our knowledge we can access just in a kind of museum of history of ideas, or is Critical Theory a living part of our culture on which we can still rely in order to understand and (re)orient our society? To answer this basic question, and many others, and also to shed some light on what seems to be a recent abuse of the term “critical”, in this issue will be addressed, under different points of view, the meaning of the expression Critical Theory. 
The papers here collected are divided in an English and an Italian section, to facilitate the reader who is confident with, or prefers, only one of these languages. In both sections, Critical Theory is addressed in a twofold way: as regards its origins in the so-called School of Frankfurt and as concerns its further and contemporary developments, from an interdisciplinary perspective. 
Keywords: Critical Theory, Society, Philosophy, Sociology, Anthropology.

domenica 10 maggio 2020

M. Heidegger, Che cos'è la metafisica?


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (A causa dell'emergenza sanitaria in corso 
la presente sessione si svolge on line)  

M. Heidegger, Che cos'è la metafisica?



Martin Heidegger, Che cos'è la metafisica? e altri scritti (con estratti dalla Lettera sull'"umanismo", trad. di Armando Carlini, con saggi di Federico Sollazzo, Hans-Georg Gadamer, Armando Carlini), a cura di Federico Sollazzo, coll. di Filosofia meme, goWare, Firenze 2018.

Letture e osservazioni su alcuni passi dall'edizione edizione goWare, 2018

Letture e osservazioni di Federico Sollazzo, curatore della presente edizione

Pagina Facebook di CriticaMente

Diretta streaming, giovedì 14 maggio, ore 19

Che cos'è la Metafisica? La domanda sveglia l'aspettazione che si parli su la Metafisica. Noi rinunciamo a ciò, e ci poniamo, invece, una questione metafisica determinata. Così facendo noi ci troveremo immessi come pare, immediatamente, nel seno stesso della Metafisica, e soltanto così noi le procureremo il mezzo più idoneo per presentarsi da se stessa. 
Cominceremo con l'esplicazione di una questione; ne tenteremo, quindi, l'elaborazione; termineremo, infine, con la soluzione di essa.
M. Heidegger, Che cos'è la Metafisica?


P.s. La successiva sessione di "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo giovedì 28 maggio '20 alle ore 19 sulla pagina Facebook dCriticaMente.

Creative Commons License

sabato 25 aprile 2020

Transizioni. Filosofia e cambiamento


"KRINÒ" 
WORKSHOP OF THINKING

Session





 (A causa dell'emergenza sanitaria in corso la presente sessione si svolge on line.
N.B. La presente sessione, inizialmente annunciata come da svolgersi sulla pagina Facebook di Federico Sollazzo, si svolge invece sulla pagina Facebook di CriticaMente)  

Transizioni. Filosofia e cambiamento


Federico Sollazzo (cura), Transizioni. Filosofia e cambiamento. In movimento con Heidegger, Adorno, Horkheimer, Marcuse, Habermas, Wittgenstein, Gramsci, Pasolini, Camus (saggi di: M. Viscomi, P. Beretta, L. Baldassarre, M. De Iaco, V. Ferraretto, F. Sollazzo, F. Giacomantonio, S. Scrima), coll. di Filosofia meme, goWare, Firenze 2018.

Letture e osservazioni su alcuni passi del saggio "Razionalità strumentale e individualità di transizione, ieri ed oggi", contenuto nel volume Transizioni. Filosofia e cambiamento

Letture e osservazioni di Federico Sollazzo, autore del saggio

Abstract del saggio
Vi è un leitmotiv che accomuna vari importanti autori del XX secolo, da Marcuse a Pasolini, da Heidegger a Bukowski; fermo restando che ovviamente ciascuno lo esprime nei propri termini, nel proprio stile e vocabolario e con sfumature sostanziali uniche. 
Questo motivo lo si può descrivere come il riconoscimento di una dinamica e di una dialettica di inquadramento, in atto in questa fase della civilizzazione, latu sensu, occidentale. (In termini filosofici viene immediato il riferimento a termini quali oggettivazione, reificazione, iper-razionalizzazione che però, per quanto si avvicino molto a quella che qui chiamo inquadramento, non coincidono con essa). Il riconoscimento, quindi, di trovarci in un’età di una specifica forma di transizione, il cui esito verosimile è prefigurabile. 
Una delle prime conseguenze che si possono trarre da questa prospettiva è che se in un futuro prossimo ci troveremo a fare i conti con un problema così grande da poter determinare anche l’auto-annichilimento del genere umano, da non intendersi esclusivamente in senso fisico come una estinzione materiale ma anche come una sopravvivenza fisica nella quale però qualsiasi traccia di quello che si considerava essere uomo sia stata inquadrata in o addirittura sostituita da principi di inquadramento, non dovremo pensare che la causa sia quell’evento economico, politico o ambientale che direttamente avrebbe provocato tutto ciò (un disastro nucleare, una guerra, l’inquinamento, la povertà, la crisi del welfare, l’abbassamento del livello di istruzione e cultura, ecc.), bensì un certo modo di pensare e di vivere: un inquadramento dei fenomeni umani così spinta da distorcere o addirittura cancellare qualsiasi traccia di intelligenza, comprensione, empatica degli e negli stessi fenomeni – diltheyanamente sostituendo così al verstehen (comprendere), un erklären (spiegare) meramente razionalistico.
C’è però forse ancora tempo prima di alzare una definitiva bandiera bianca.

Pagina Facebook di CriticaMente

Diretta streaming, venerdì 1° maggio, ore 18

And there will be the most beautiful silence never heard 
Born out of that. 
The sun still hidden there 
Awaiting the next chapter.

C. Bukowski, Dinosauria, we

P.s. La successiva sessione di "Krinò" Workshop of Thinking avrà luogo giovedì 14 maggio '20 alle ore 19 sulla pagina Facebook di CriticaMente.

Creative Commons License